domenica 29 giugno 2014

Olivia in concerto ……. emozioni sempre indimenticabili

Cari Amici,

grazie ad un lavoro che spesso mi vede in viaggio negli USA, anche quest’anno sono riuscito a ritagliarmi una pausa  per andare a vedere il nuovo show  di Olivia, “Summer Nights” , in programma a Las Vegas.

I presupposti per una serata speciale c’erano tutti:   un posto in prima fila, la compagnia di amici fan devoti e soprattutto, grazie alla prerogativa di avere un posto vip (privilegio costato la non indifferente cifra di 275 dollari), la possibilità di incontrarLa nel back-stage dopo il concerto.

Ma andiamo per ordine: il mio piano di viaggio prevedeva l’arrivo a Las Vegas il giorno prima del concerto  intorno alle 19.30. Non avendo avuto ritardi, riesco comunque a giungere al teatro, inserito nel complesso del Casinò Flamingo, in tempo per l’uscita degli spettatori, prevista per le 21.00. 

Lì incontro l’amico Eddie in compagnia della moglie Kathryn, e BillZ , fan americano di lunga data munito di pass per l’incontro con Olivia.

Seguiamo BillZ e gli altri VIP arrivando davanti all’ingresso di una saletta; pur non potendo entrare, sostando davanti alla porta a vetri, ben controllati a distanza da due addetti alla security, riusciamo ad intravedere l’ingresso di Olivia da una porta interna e la modalità di incontro con i suoi fan: pochi secondi per un breve scambio di parole , un autografo,  la foto di rito insieme a Lei , una stretta di mano e …. via , avanti il prossimo. Inizialmente siamo delusi ma poi rassicuro Eddie dicendogli : “Vedrai che domani  Olivia, visto che ci conosce ci dedicherà più tempo”

Il giorno seguente , decido di riposarmi dalle fatiche del lungo viaggio, cominciando con una abbondante colazione seguita da una passeggiata nel giardino del hotel, popolato da diverse specie di uccelli e pesci  (tra queste va citata una numerosa popolazione di fenicotteri rosa del Cile, in inglese Flamingo, che giustificano l’omonimo nome e marchio del casinò). Seguirà poi una giornata intervallata da sole, bagni, e letture nella bellissima zona piscina del resort.

L’appuntamento con gli amici è fissato per le 17.30 del pomeriggio. Il tempo per gustarsi una veloce pizza, tornare in camera per un veloce cambio di abiti e, poco prima delle 19.00, sono in coda per entrare nel teatro. Giunto il mio turno di mostrare il biglietto, l’addetta mi comunica di avere riscontrato una irregolarità e mi dice di tornare alla biglietteria. Mi assale l'angoscia di non poter vedere il concerto e di non potere ottenere il mio Vip pass ma, fortunatamente, il problema tecnico viene risolto e riesco ad entrare e sedermi al mio posto, anche se solo pochi minuti prima dell’inizio.

Alle ore 19.30 in punto si spengono le luci: preceduta dai musicisti e sotto uno scrosciante applauso, Olivia entra in scena,  cantando a cappella i primi versi di “I honestly love you”, a cui subito segue “Have you ever ben mellow ;  durante il pezzo Olivia con la sua usuale grazia non si dimentica di fare un breve cenno di saluto personale alle “facce note” presenti nelle prime file , Eddie & Kathryn e il sottoscritto compresi. Dopo un breve saluto si apre il segmento di Xanadu con l’omonima title track seguita da “Magic” e “Suddendly”. L’ampio utilizzo degli schermi, presenti nel teatro, ove si intervallano immagini dal film e di Olivia che canta, danno un impatto visivo interessante ed originale allo spettacolo.  

Nel pezzo seguente , la trascinante “Will a little more love” cantata da Olivia con l’usuale grinta, viene proiettato l’aggiornato video della sua carriera . A seguire un altro classico, “Sam” , ed è insolito per Olivia scoprire che tra i 600 spettatori presenti non vi sia neanche un Sam a cui dedicare il pezzo . E’ il momento del segmento di Indigo , “Cry me a River” e la impegnativa “Send in the clowns” dimostrano quanto Olivia sappia entrare in un mood soft / jazzistico , ed un vero peccato che nel concerto non possano trovare spazio altri pezzi , già da lei magistralmente interpretati, come per esempio la toccante “Alfie”.


La capacita di saltare da un genere all’altro è una delle prerogative quasi uniche di Olivia è perché quindi sorprendersi se al jazz segua il country. Avrete capito che stiamo parlando del  “Country medley” eseguito nella sua versione estesa (If not for you, Let me be there, Country roads, Please Mr. please, If you love me let me know) e in modalità unplugged con Olivia seduta  a fianco dei suoi musicisti. Uno dei momenti, a detta anche dei critici esigenti , più riusciti dello show.

I musicisti tornano ai loro posti tranne Olivia e Andy Timmons che comincia ad eseguire il noto riff di “Physical” , nella versione bossanova. Dopo pochi secondi é Olivia stessa a fermare Andy per chiedere agli spettatori se per caso preferiscano sentire la versione vecchia e …… la risposta  è scontata. E’ un vero peccato che non ci si possa alzare in piedi e ballare, mentre sugli schermi si alternano immagini tratte dal video originale e dalla parodia apparsa nel telefilm Glee .

Dopo Physical i ritmi rimangono veloci con “Not Gonna give into it” , da Gaia;  Olivia scompare dietro al palcoscenico e sullo schermo vediamo proiettate le prime  immagini  da Grease con Olivia che, nascosta canta le prime strofe di Sandra Dee.

E’ il preludio al lungo segmento da Grease , quello per cui i fan casuali al loro primo concerto, sono venuti e pagato il biglietto. Per noi fan devoti, un rituale che si perpetua identico, concerto dopo concerto , e che possiamo recitare a memoria … l’allegria di “YTOTIW” , la struggente dolcezza di “HDTY”, il coinvolgimento totale insieme ad Olivia e alla sua band in “Summer Nights” , la sfrenata gioia finale di  “We go together” . 

Approfittando del finale strumentale Olivia lascia per qualche minuto il palco e ci  sorprende rientrando con un abito lungo sbarluccicante. Prima di iniziare "Grace e Gratitude", una breve dedica ad un fan di lunga data presente nelle prime file che proprio quella sera festeggiava il suo 70° compleanno …

Rischiando di vedermi sequestrata la macchina fotografica (la policy no camera del Flamingo è rigorosissima) riesco in qualche maniera a riprendere il pezzo. 

http://www.youtube.com/watch?v=QTCFOF4F7yc


E’ giunto il momento dei ringraziamenti finali prima di  “IHLY” . Pur ascoltandola dal vivo per la 18a volta non posso fare a meno di commuovermi e di sentirmi un po’ triste sapendo che  il concerto è veramente finito.



Diversamente da altre volte , la serata ha in serbo per me un altro momento speciale , il Meet and Greet con Olivia. Rimango quindi dentro al teatro in attesa di istruzioni – con me Eddie & Kathrine e nell’attesa rivediamo la strategia messa a punto nel pomeriggio:  in poche parole dobbiamo cercare di rimanere ultimi per rubare qualche minuto in più.  

Attraversata la sala principale del casinò ci mettiamo in coda lasciando man mano passare tutti gli altri; la prima sorpresa : insieme a noi c’ è Amy Sky , la cantante produttrice e coautrice insieme ad Olivia del cd  Grace & Gratitude. Eddie comincia a parlarle … io ad un certo punto mi inserisco e le dico che vengo dall’Italia. Apprendiamo che Amy è coinvolta nel marketing di una linea esclusiva di prodotti cosmetici e per questa ragione insieme a lei vi è un gruppo nutrito di clienti/distributori, tutti senza pass, a cui è stato fatto omaggio di incontrare Olivia. Amy rimane abbastanza sorpresa quando le dico che anch’io come rappresentante di una ditta italiana produttrice di ingredienti cosmetici sono negli USA per partecipare nei prossimi giorni ad una fiera.

Entriamo nella stanza da buoni ultimi e notiamo subito John , il marito di Olivia. Eddie e la moglie lo conoscono molto bene, avendo loro collaborato con la Amazon Herb in UK prima che la società fosse ceduta a Trivita nel corso del 2012 . Quindi non è sorprendente che John si intrattenga con noi per diversi minuti …. anche perche nel frattempo gli mostriamo l’oggetto speciale che Eddie vuole far autografare da Olivia : un libro rilegato ad arte, che racchiude tutte le foto scattate da Eddie durante le 6 date dell’ UK tour. La qualità delle foto è veramente molto buona, a tal punto che attiriamo l’attenzione del manager di Olivia, Mark Hartley, anche lui di passaggio nella stanza, con cui  scambiamo qualche parola. 

A questo punto, sollevato lo sguardo, mi accorgo che nella stanza siamo rimasti in pochi , giusto Amy Sky con il suo numeroso gruppo in procinto di ultimare le foto  insieme ad Olivia . Leggermente agitato, tiro fuori e depongo su un tavolo i miei oggetti, tra cui una scatola metallica di cioccolatini  italiani con una raffigurazione di Milano e il suo Duomo, che come di consueto darò ad Olivia , sapendo quanto ne sia ghiotta.

Olivia esaurite le foto si guarda intorno e, notati Eddie e Kathryn, viene verso di noi , lasciando ad attendere stupefatta la fotografa professionista incaricata di fare le foto (la policy rigorosa del Flamingo non prevedeva la possibilità di scattare altre  foto ad Olivia durante il meet & greet ). Non ci posso credere sono lì con Olivia a meno di un metro in un contesto assolutamente informale e non sarà per pochi secondi …. Anche Olivia è sinceramente impressionata dal libro di Eddie, lo sfoglia e probabilmente ricorda quei magici momenti, unici ed indimenticabili, per Lei e per noi . 

In un momento di pausa , alzata la testa si accorge anche della mia presenza; ne approfitto ricordandoLe con allegra sfrontatezza che anche Robin da Milano le ha portato qualcosa , una scatola di cioccolatini . Dopo avermi ringraziato , tutta contenta mi informa che questa sera, essendo il suo ultimo concerto della settimana, potrà mangiarli tranquillamente senza rischiare di essere rimproverata dal suo vocal coach (ndr il corista della band Steve Real). Passata la scatola al marito John, ancora nei paraggi, mi chiede se ho qualcosa da farle autografare.Le mostro una foto insolita di lei giovane , il suo commento, per me inaspettato, è che questa sua foto di Lei giovane ventenne dimostri quanto sua figlia Chloe le assomigli; chiama anche il marito e gli ribadisce il concetto ….. resto in silenzio …. ma  tra di me penso che ogni genitore veda i suoi  figli con occhi speciali …..


Ma è ora il momento della foto insieme, una stretta di mano, qualche ultima parola per ringraziarla della forza e della energia che ad ogni concerto e ad ogni incontro riesce a trasmettermi e, purtroppo, l’incontro è finito. Attendo nella stanza che Olivia completi il suo incontro con Eddie e Kathryn  a cui apporrà una dedica, lunghissima e bellissima, sul loro libro fotografico. Uscito, mi sento pieno di energia e gasatissimo, so di aver ottenuto il massimo , grazie anche alla presenza dei miei amici inglesi, da questo mio 6° incontro con Olivia. 

Durante la notte, mentre ancora pieno di adrenalina in corpo fatico a prender sonno, penso al ruolo di noi fan devoti, un gruppo probabilmente di non più di 1000 persone in tutto il pianeta , e a quanto col nostro Entusiasmo siamo in grado di restituire dell’Amore e dell’Energia positiva che da quasi 40 anni Lei ci dona senza interruzioni.

Giungo alla conclusione che è sicuramente questo scambio reciproco l’autentica essenza del legame  di un “vero” artista coi  suoi “veri” fan , al di la delle mode e delle logiche del mercato, e che da ad entrambi la forza di andare avanti ed affrontare le sfide quotidiane.


PS: A tutt’oggi non è ancora del tutto certo che la residenza di Olivia a Las Vegas possa continuare con nuove date  in autunno ma nel caso col video sottostante potete farvi un idea dello spettacolo



domenica 13 aprile 2014

Olivia "nuova star" a Las Vegas

Come già annunciatoVi, la scorsa settimana Olivia ha aperto il suo “Summer Nights” Tour al Casinò Flamingo di Las Vegas. Per il momento non sono ancora circolate molte recensioni, ne filmati di qualità accettabili e per questi vi rimando a successivi articoli. 

Quello che invece vorrei sottolineare oggi,  è la massiccia campagna pubblicitaria attuata per promuovere i concerti. 

Andiamo per ordine: Olivia, il giorno 2 Aprile, ufficialmente arriva a Las Vegas entrando nel viale del Flamingo a bordo di una delle macchine d’epoca utilizzate durante le riprese di Grease e scortata da un lato dai Chippendales (gruppo strip maschile ad emulare i T Boys) e dall’altro lato da giovani modelle (ad emulare le Pink Ladies)


Ad attenderla, sul palco, le autorità con le chiavi della città



Nei giorni seguenti si susseguono diverse interviste, su canali TV e giornali sia nazionali che locali. La più carina ed insolita: quella fatta a bordo a della macchina di Ru Paul - famosa drag queen americana - (qui il video) e questa con alcune riprese del teatro, intimo e raccolto:

In tutti i filmati sono inevitabili i rimandi a Grease, Xanadu, Physical e ai suoi grandi pezzi che costituiranno l’ossatura delle sue “Notti Estive”.

In tutte le interviste la parte più intima è quando Olivia ci spiega che questo progetto (ndr di cui si era cominciato a discutere nel 2011-2012) era rimasto in stand-by nel 2013 a causa della malattia e della prematura scomparsa della sorella Rona. Durante quei tristi mesi Olivia pensava di non poter più ritrovare la forza e la voglia di cantare ma se l’affetto del marito, della figlia e dei suoi amici le hanno restituito il sorriso e la gioia di vivere, esibirsi a Las Vegas (un posto che Rona amava particolarmente) davanti al pubblico e ai suoi fan, come già accaduto in passato, rappresenta la via migliore per voltare pagina e superare questa terribile perdita (Olivia ne parla qui).

Chi pensava che la macchina mediatica una volta iniziati i concerti rallentasse, ha dovuto ricredersi.

Lo scorso Venerdì Olivia è stata protagonista di un “Grand Opening” sul tappeto rosso del Casinò Flamingo insieme ad personaggi televisivi e ad amici come Marie Osmond, John & Pat Farrar

Come risulta dal  filmato sottostante, girato da Randy Slovacek, i fotografi si sono letteralmente scatenati:guarda qui il video





Numerose altre foto e dettagli sono disponibili su:
Negli ultimi 16 anni sicuramente non era mai stata fatta una campagna pubblicitaria così importante per lanciare una serie di concerti di Olivia; per qualcosa di simile forse bisogna addirittura risalire al Physical tour.
Non dobbiamo però dimenticarci che una location come Las Vegas, in ogni periodo dell’anno, può offrire ai suoi visitatori una ampissima scelta di spettacoli. Per esempio, in questo  stesso periodo, star come Celine Dion, Rod Stewart e Elton John sono contemporaneamente presenti nei teatri dei Casinò senza poi contare i vari show fissi del Cirque of Soleil. La competizione è quindi serratissima e, di conseguenza, nell’ambito del budget stanziato dal Flamingo non poteva mancare una cospicua somma destinata al lancio della “Las Vegas residency” di Olivia.
Detto ciò, fa pensare che il tour inglese dello scorso anno, un evento unico ed indimenticabile per centinaia di fan devoti europei, a parte un paio partecipazione televisive di Olivia dell’ultima ora, fosse invece passato quasi inosservato …. Vi ricordate? Pochissimi cartelloni, quasi nessun articolo sulla stampa specializzata; il budget in quell’occasione del promoter locale era probabilmente molto risicato e di questo allora ce ne eravamo accorti, osservando molti posti vuoti nei teatri a riprova che, molti estimatori e potenziali spettatori non avevano avuto modo di sapere in tempo della tournee di Olivia.
Rotto il ghiaccio, Olivia tornerà a Las Vegas il prossimo 6 maggio  dopo un concerto interlocutorio a Casino Rama in Canada, il 1 maggio.
I biglietti per molte delle date sono ancora disponibili e, voci autorevoli, hanno ipotizzato che la serie di concerti potrebbe prolungarsi fino alla fine dell’anno.

domenica 2 marzo 2014

“Notti d’estate” a Las Vegas con ….. Olivia


Quello che tutti noi si sperava, si è avverato: 

Olivia a partire da Martedì 8 Aprile comincerà i suoi concerti a Las Vegas.

La location scelta è fantastica :  il “Donny & Marie Theatre”, all’interno del casino Flamingo di Las Vegas. 

Il contratto, sicuramente molto remunerativo, siglato da Olivia e dal suo management, prevede che Olivia faccia 5 concerti a settimana, dal Martedì al Sabato, nelle settimane scoperte dai padroni di casa, i cantanti Donny & Marie Osmond

I periodi previsti sono ad Aprile (1 settimana), a Maggio (2 settimane) poi 2 settimane a cavallo tra Giugno e Luglio e, dal 29 luglio al 30 agosto,  addirittura 5 settimane consecutive !!!


E’ la stessa Olivia, in una toccante intervista rilasciata ad ET, a spiegarci le ragioni che l’hanno portata a decidersi dopo aver messo il progetto in stand by a causa della malattia e della prematura scomparsa della sorella Rona :

"C’è stato un momento che non pensavo che avrei potuto cantare ancora, ma il tempo è un ottima medicina. Non può guarirci del tutto ma il cantare per me è ed è sempre stato la mia ricetta personale per la guarigione. Ogni qualvolta che nel corso della mia vita ho dovuto attraversare periodi difficili, la musica è ciò che mi ha aiutata ad andare avanti e Lei (Rona) era sempre lì al mio fianco. Perciò so che devo continuare a cantare, Lei non vorrebbe che io smettessi”


Se per le prime date di Aprile e Maggio i posti migliori sono già quasi esauriti, vi è sicuramente ancora molta disponibilità per i mesi di Luglio e di Agosto. Tra le varie tipologie di posti raccomando la VIP che pur costando la cifra importante di 275 dollari (ndr: una quota importante di tutti i proventi ricavati dai concerti andrà a sostegno dell’ONJCC di Melbourne), Vi permetteranno di essere tra i 60 fortunati che ogni sera potranno incontrare Olivia nel backstage dopo il concerto. 

Secondo le prime indiscrezioni,  i Summer Nights shows dovrebbero prevedere uno spettacolo più ricco del solito con addirittura una band di 8 membri (2 più del solito). In ogni caso le dimensioni limitate del teatro (700-800 posti) dovrebbero permettere a tutti una visione ottimale; unico neo: la disposizione a tavoli. 

Quindi suggerisco nella scelta dei posti di utilizzare la modalità scelta in pianta.

I costi per la trasferta a Las Vegas  sono difficilmente stimabili , variando molto le tariffe aree nei mesi di Luglio ed Agosto. Anche i costi negli alberghi sono molto variabili è sicuramente non trascurabili nei grandi alberghi sullo strip. E' comunque possibile, affittando una macchina, alloggiare in alberghi posizionati in zone più periferiche, a costi molto inferiori.

Non è dato sapere per il momento se vi saranno altre date a Las Vegas  dopo Agosto; non escluderei altre date in altre location  nei mesi di Maggio, Giugno e Luglio. Una peraltro è stata già fissata:  il 1 maggio a Casino Rama vicino a Toronto, Canada

un’interessante possibilità per chi volesse fare una vacanza in Canada sfruttando il ponte e non dimentichiamoci dei già annunciati concerti a fine Aprile sulle navi Carnival di cui vi ho parlato nel mio precedente articolo.

Las Vegas con i suoi grandi parchi nazionali , l’Ontario con le romantiche cascate del Niagara , la Florida e le Bahamas … tante solo le possibilità quest’anno di abbinare ad un concerto di Olivia un viaggio in posti suggestivi per una esperienza che non potrà che essere indimenticabile !!!

domenica 26 gennaio 2014

Olivia in concerto: le prime, “insolite” date del 2014


Cari Amici mi rifaccio vivo, perché la notizia è importante. I prossimi 27 e 28 Giugno Olivia terrà due concerti …. in una località già di per sé nuova ed insolita, Nassau-Bahamas,  ma in un contesto ancora più speciale: a bordo di due navi da crociera della Carnival.

Carnival Corporation è il maggiore player nel settore crocieristico di massa, possiede più di 30  navi ed è azionista di maggioranza di altre flotte, come per esempio di Costa Crociere.

Per rendere più appetibili le sue crociere a corto raggio nei Caraibi e in California e sfruttando il fatto che spesso per la notte le navi sono ormeggiate in specifici porti, Carnival ha chiuso una serie di contratti con nomi prestigiosi  del pop rock, tra cui oltre alla nostra Olivia star americane del calibro di Chicago, Foreigner, Kansas, LeeAnn Rimes, Martina McBride, Reo Speedwagon. Nello specifico i due concerti di Olivia avverranno in due giorni consecutivi  ma a bordo di  due navi differenti, nell’ambito di due minicrociere di soli 4 giorni  (con partenza da Port Canaveral vicino ad Orlando, il 26 Giugno, e da Miami il 27 Giugno ). Questo particolare è importante da sottolineare  in quanto i concerti sono riservati solo a coloro che hanno prenotato una delle due minicrociere e, pertanto, non è possibile salire sulla nave a Nassau giusto per vedere il concerto . Per alcuni di noi, fan matti europei, questa è sicuramente una seria limitazione, non tanto per il costo della crociera, ma per l’impossibilità di essere presenti ad entrambe le date.

Ma se un unico concerto vi basta e avevate già l’intenzione di fare un viaggio in Florida, questi concerti rappresentano una succulenta occasione tenuto conto che per fine Giugno le tariffe dei voli su Miami sono ancora abbastanza accessibili. I costi della crociera, per cabina doppia,  sono compresi tra 350 e 650 dollari a persona  (260 – 475 euro) , a seconda della sistemazione scelta, a cui va aggiunto il costo del biglietto del concerto, compreso tra i 15 e i 25 euro, che salgono a 75-110 per il pacchetto VIP che prevede posto nelle primissime file e  l’opportunità di incontrare Olivia!!!!

Facendo due conti quindi: 500-600 euro per volo A/R per Miami o Orlando  + 300 euro per la crociera (che NB sostituisce 3 notti di hotel in pensione completa) , 110 Euro per il biglietto VIP  , e diciamo altri 400 euro per 2 notti aggiuntive, pasti extra /escursioni etc. In totale per una coppia 3000 euro c.ca , cifra impegnativa ma congrua per una vacanza di 5-6 giorni in Florida e Bahamas impreziosita, oltre che dalla possibilità di assistere ad un Suo concerto nelle primissime file, dalla possibilità di incontrarLa e fare una foto con Lei.

Questa iniziativa rientra oltre che nella strategia di Carnival anche in quella di Olivia e della F&H poco inclini in futuro ad organizzare lunghi e faticosi tour itineranti ma più propensi ad accettare ricchi contratti che prevedano una serie di concerti in unica location. Questi concerti “navali”  potrebbero anche  essere una sorta di prova generale per quella serie di date a Las Vegas al casinò Flamingo di cui si parla da diverso tempo; non pensate anche voi che due soli concerti in un anno, ancorché ben pagati, siano troppo pochi  per permettere ad Olivia di potersi esibire anche in futuro con la sua band storica ?

Concludendo, se possiamo gioire che Olivia abbia in programma  dei concerti per quest’anno, vedo comunque molto difficile che Olivia possa tornare in Europa tenuto conto che nessun promoter di concerti vorrebbe rischiare diverse decine di migliaia di Euro  su un nome , si famoso, ma la cui musica per le logiche spietate del business, da tempo è trasmessa solo sulle radio dedicate alla  musica degli anni 80’.