domenica 26 gennaio 2014

Olivia in concerto: le prime, “insolite” date del 2014


Cari Amici mi rifaccio vivo, perché la notizia è importante. I prossimi 27 e 28 Giugno Olivia terrà due concerti …. in una località già di per sé nuova ed insolita, Nassau-Bahamas,  ma in un contesto ancora più speciale: a bordo di due navi da crociera della Carnival.

Carnival Corporation è il maggiore player nel settore crocieristico di massa, possiede più di 30  navi ed è azionista di maggioranza di altre flotte, come per esempio di Costa Crociere.

Per rendere più appetibili le sue crociere a corto raggio nei Caraibi e in California e sfruttando il fatto che spesso per la notte le navi sono ormeggiate in specifici porti, Carnival ha chiuso una serie di contratti con nomi prestigiosi  del pop rock, tra cui oltre alla nostra Olivia star americane del calibro di Chicago, Foreigner, Kansas, LeeAnn Rimes, Martina McBride, Reo Speedwagon. Nello specifico i due concerti di Olivia avverranno in due giorni consecutivi  ma a bordo di  due navi differenti, nell’ambito di due minicrociere di soli 4 giorni  (con partenza da Port Canaveral vicino ad Orlando, il 26 Giugno, e da Miami il 27 Giugno ). Questo particolare è importante da sottolineare  in quanto i concerti sono riservati solo a coloro che hanno prenotato una delle due minicrociere e, pertanto, non è possibile salire sulla nave a Nassau giusto per vedere il concerto . Per alcuni di noi, fan matti europei, questa è sicuramente una seria limitazione, non tanto per il costo della crociera, ma per l’impossibilità di essere presenti ad entrambe le date.

Ma se un unico concerto vi basta e avevate già l’intenzione di fare un viaggio in Florida, questi concerti rappresentano una succulenta occasione tenuto conto che per fine Giugno le tariffe dei voli su Miami sono ancora abbastanza accessibili. I costi della crociera, per cabina doppia,  sono compresi tra 350 e 650 dollari a persona  (260 – 475 euro) , a seconda della sistemazione scelta, a cui va aggiunto il costo del biglietto del concerto, compreso tra i 15 e i 25 euro, che salgono a 75-110 per il pacchetto VIP che prevede posto nelle primissime file e  l’opportunità di incontrare Olivia!!!!

Facendo due conti quindi: 500-600 euro per volo A/R per Miami o Orlando  + 300 euro per la crociera (che NB sostituisce 3 notti di hotel in pensione completa) , 110 Euro per il biglietto VIP  , e diciamo altri 400 euro per 2 notti aggiuntive, pasti extra /escursioni etc. In totale per una coppia 3000 euro c.ca , cifra impegnativa ma congrua per una vacanza di 5-6 giorni in Florida e Bahamas impreziosita, oltre che dalla possibilità di assistere ad un Suo concerto nelle primissime file, dalla possibilità di incontrarLa e fare una foto con Lei.

Questa iniziativa rientra oltre che nella strategia di Carnival anche in quella di Olivia e della F&H poco inclini in futuro ad organizzare lunghi e faticosi tour itineranti ma più propensi ad accettare ricchi contratti che prevedano una serie di concerti in unica location. Questi concerti “navali”  potrebbero anche  essere una sorta di prova generale per quella serie di date a Las Vegas al casinò Flamingo di cui si parla da diverso tempo; non pensate anche voi che due soli concerti in un anno, ancorché ben pagati, siano troppo pochi  per permettere ad Olivia di potersi esibire anche in futuro con la sua band storica ?

Concludendo, se possiamo gioire che Olivia abbia in programma  dei concerti per quest’anno, vedo comunque molto difficile che Olivia possa tornare in Europa tenuto conto che nessun promoter di concerti vorrebbe rischiare diverse decine di migliaia di Euro  su un nome , si famoso, ma la cui musica per le logiche spietate del business, da tempo è trasmessa solo sulle radio dedicate alla  musica degli anni 80’.