Cari
Amici mi rifaccio vivo, perché la notizia è importante. I prossimi 27 e 28 Giugno Olivia terrà due concerti …. in una località già di per sé nuova ed
insolita, Nassau-Bahamas, ma in un contesto ancora più speciale: a bordo di due navi da crociera della Carnival.
Carnival
Corporation è il maggiore player nel settore crocieristico di massa, possiede più
di 30 navi ed è azionista di maggioranza
di altre flotte, come per esempio di Costa
Crociere.
Per
rendere più appetibili le sue crociere a corto raggio nei Caraibi e in
California e sfruttando il fatto che spesso per la notte le navi sono
ormeggiate in specifici porti, Carnival ha chiuso una serie di contratti con nomi
prestigiosi del pop rock, tra cui oltre
alla nostra Olivia star americane del calibro di Chicago, Foreigner, Kansas, LeeAnn
Rimes, Martina McBride, Reo Speedwagon. Nello specifico i due concerti di Olivia
avverranno in due giorni consecutivi ma a bordo di due navi differenti, nell’ambito di due minicrociere di soli 4 giorni (con
partenza da Port Canaveral vicino ad Orlando, il 26 Giugno, e da Miami il 27 Giugno ). Questo
particolare è importante da sottolineare in quanto i concerti sono riservati solo a
coloro che hanno prenotato una delle due minicrociere e, pertanto, non è
possibile salire sulla nave a Nassau giusto per vedere il concerto . Per alcuni di noi, fan matti europei, questa è sicuramente una seria limitazione, non tanto per
il costo della crociera, ma per l’impossibilità di essere presenti ad entrambe
le date.
Ma
se un unico concerto vi basta e avevate già l’intenzione di fare un viaggio in Florida,
questi concerti rappresentano una succulenta occasione tenuto conto che per
fine Giugno le tariffe dei voli su Miami sono ancora abbastanza accessibili. I
costi della crociera, per cabina doppia, sono compresi tra 350 e 650 dollari a persona (260 – 475 euro) , a seconda della sistemazione
scelta, a cui va aggiunto il costo del biglietto del concerto, compreso tra i 15 e i 25 euro, che salgono a 75-110 per il pacchetto VIP che prevede posto nelle primissime
file e l’opportunità di incontrare
Olivia!!!!
Facendo
due conti quindi: 500-600 euro per volo A/R per Miami o Orlando + 300 euro per la crociera (che NB sostituisce
3 notti di hotel in pensione completa) , 110 Euro per il biglietto VIP , e diciamo altri 400 euro per 2 notti aggiuntive,
pasti extra /escursioni etc. In totale per una coppia 3000 euro c.ca , cifra
impegnativa ma congrua per una vacanza di 5-6 giorni in Florida e Bahamas
impreziosita, oltre che dalla possibilità di assistere ad un Suo concerto nelle
primissime file, dalla possibilità di incontrarLa e fare una foto con Lei.
Questa
iniziativa rientra oltre che nella strategia di Carnival anche in quella di Olivia
e della F&H poco inclini in futuro ad organizzare lunghi e faticosi tour itineranti
ma più propensi ad accettare ricchi contratti che prevedano una serie di
concerti in unica location. Questi concerti “navali” potrebbero anche essere una sorta di prova generale per quella
serie di date a Las Vegas al casinò Flamingo
di cui si parla da diverso tempo; non pensate anche voi che due soli concerti in
un anno, ancorché ben pagati, siano troppo pochi per permettere ad Olivia di potersi esibire anche
in futuro con la sua band storica ?
Concludendo,
se possiamo gioire che Olivia abbia in programma dei concerti per quest’anno, vedo comunque
molto difficile che Olivia possa tornare in Europa tenuto conto che nessun promoter
di concerti vorrebbe rischiare diverse decine di migliaia di Euro su un nome , si famoso, ma la cui musica per
le logiche spietate del business, da tempo è trasmessa solo sulle radio dedicate alla
musica degli anni 80’.