lunedì 18 marzo 2013

Olivia .... un trionfo annunciato alla Royal Albert Hall - 1a parte

articolo by Robin65
 

Cari Amici, di ritorno dall' Inghilterra, non posso esimermi dal farvi un dettagliato resoconto del concerto di Olivia a cui ho avuto la fortuna di assistere nella prestigiosa sede della Royal Albert Hall , teatro nato per ospitare concerti di musica classica ma che negli ultimi decenni ha visto esibirsi le più grandi star del pop e del rock, come Zucchero ed Eric Clapton.

A questo importante appuntamento Olivia si è presentata in grande forma ben supportata dalla sua affiatata band. Davanti a Lei una platea di circa 4500 spettatori, pronti ad adorarla e disposti a perdonarla per avere aspettato 15 anni (dal 1998, anno in cui aveva ripreso a fare tour) a venire in Europa.

Olivia, dopo una breve esibizione, sicuramente non memorabile di Alex Boyle (cantante inglese di colore scelto dalla stessa Olivia come supporting act), alle 8.15 PM, sulle suggestive note new age di "Pearls on a chain" entra in scena

(video di Kay Bohlen)
    
L’applauso caloroso della folla preannuncia un concerto speciale. La scaletta ricalca esattamente quella dei precedenti concerti con “HYEBM” a seguire e un altro classico rock “Will a little more loveseguita poi dalla romantica “Sam”.

(video di MrJustmichael)


La prima "chiccha" per noi fan arriva con “What is life” : un pezzo vecchissimo (del 1972, vedi mio articolo precedente) arrangiato in chiave rock con la chitarra di Andy Timmons in perfetta sintonia con il sax di Warren Ham e la voce potente di Olivia. 

(video di robinsixtifive)

E’ poi la volta del segmento “Xanadu-Magic-Suddendly”; ed è proprio in Suddendly che la sintonia vocale tra Olivia e il suo talentuoso corista oltre che vocal coach, Steve Real, raggiunge l’assoluta perfezione e non fa rimpiangere l’assenza di Cliff Richar.

Il concerto prosegue poi con il country medley nella sua versione lunga, con “If not for you - Let me be there - Banks of the Ohio - Please mr. please - Take me home country roads - Jolene - If you love me let me know medley che Olivia da diversi anni esegue in una versione intima, unplugged con chitarra, basso, flauto/armonica , chiedendo al pubblico di battere le mani per scandire il ritmo. 
http://youtu.be/zZfU_cUodT4 (video di MrJustmichael)

Uno dei migliori momenti del concerto a giudizio di molti critici musicali, in particolare con Jolene dove Olivia raggiunge note altissime.

Ma è giunto ora il momento di Physical: Olivia e la band rimangono nella conformazione unplugged e partono le prime note della versione in bossa nova che pur bellissima non soddisfa abbastanza il pubblico e quindi Olivia bloccato Andy, dice “Volete la versione vecchia?” il boato del pubblico è scontato e Warren  imbracciata il suo sax parte con il ben noto attacco. La versione che ne segue è sicuramente una delle migliori performance di Olivia degli ultimi 15 anni … quasi comparabile a quella del 1982 tour … ma a fare la differenza non è la voce di Olivia ma il pubblico, in piedi a battere le mani, saltare e a cantare, dalle prime file dell’arena fino ai palchi più alti …  semplicemente impressionante e molto diverso da quello che si era abituato a vedere nei sonnacchiosi piccoli teatri americani.

(video di MrJustmichael)


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